Altri impianti speciali possono dotare l'asilo di apparecchi multimediali per la diffusione della musica o di immagini, oppure è possibile fare in modo che questi impianti diventino un veicolo di interazione tra il bambino e l'ambiente esterno.

Insomma il lavoro di squadra tra progettisti, architetti ed educatori è rivolto anche a questo, a proporre un uso creativo e dinamico dello spazio a disposizione del bambino.

 

IMPIANTI SPECIALI

Generalità

Nella definizione "Impianti Speciali" si intendono per il progetto in oggetto i seguenti impianti o sotto sistemi:

1. Sistema di gestione e controllo degli impianti meccanici ed elettrici

2. Sistemi di sicurezza costituiti da : · rivelazione ed allarme incendio · rivelazione allarme gas metano per le zone cucina · rivelazione antiallagamento, nelle zone con presenza di acqua · televisione a circuito chiuso · citofoni e videocitofoni agli ingressi · sistema controllo accessi a protezione di locali con particolare pericolosità per i bambini combinato con automatismi di controllo porte interne alla struttura · eventuale sistema controllo accessi dall'esterno dell'edificio per gestione delle presenze, a fini rimunerazione, del personale · eventuale antintrusione e monitoraggio delle uscite

3. Impianti multimediali per diffusione di musica ed immagini nelle aree destinate ai bambini

4. Sistemi informatici

 

SISTEMA DI GESTIONE E CONTROLLO DEGLI IMPIANTI MECCANICI ED ELETTRICI

Il sistema provvederà al controllo, alla gestione ed alla ottimizzazione di funzionamento dei seguenti impianti: Impianti di climatizzazione

Il sistema comprende le apparecchiature di regolazione e comando che provvederanno al mantenimento delle condizioni termo-igrometriche, di rinnovo e di filtrazione aria, quali a titolo esemplificativo :

· pannelli radianti a pavimento (sia in versione riscaldamento che eventualmente raffreddamento

· unità di trattamento e filtrazione aria, con presa di aria esterna

· microclima ambiente per il controllo delle temperature dei singoli locali equipaggiati con batterie di post-riscaldamento

· estrattori ed eventuali recuperatori energetici

· trattamento delle acque

· caldaia autonoma per produzione acqua sanitaria e di riscaldamento

· eventuali gruppi refrigeranti

· eventuali celle frigorifere della cucina

 

Impianti elettrici

Il sistema provvederà al controllo e monitoraggio di :

· quadri di MT/BT

· quadri per forza motrice

· eventuali gruppi di emergenza

· quadri per illuminazione (di cui le funzionalità sono meglio dettagliate nella sezione relativa agli impianti elettrici.

Il sistema proposto per la gestione centralizzata dovrà garantire il raggiungimento dei seguenti scopi principali:

· Realizzare l'automazione degli impianti termotecnici ed elettrici (regolazioni automatiche, avviamenti / spegnimenti, sequenze a tempo e ad evento, ecc.).

· Realizzare tutte le strategie di risparmio energetico e di ottimizzazione possibili e necessarie per una gestione sensibile agli sprechi e orientata al raggiungimento dei budget di spesa

· Realizzare la regolazione del microclima (controllo delle batterie di post-riscaldamento dei singoli locali) con ottimizzazione di funzionamento e gestione del risparmio energetico con locali non utilizzati

· Consentire il monitoraggio continuo dello stato e degli allarmi relativi agli impianti tecnologici e di sicurezza, a servizio del complesso, informando gli operatori e fornendo istruzioni operative a supporto

· Effettuare manovre automatiche di messa in sicurezza degli impianti tecnologici (in particolare quelli di ventilazione e gli impianti elettrici) in funzione di allarmi provenienti dai sottosistemi di gestione della sicurezza.

· Consentire il telecontrollo e/o il telecomando degli impianti tecnologici e la gestione della manutenzione programmata, eventualmente effettuabile attraverso una organizzazione esterna

· Permettere il supporto software via modem da parte del costruttore del sistema Il sistema deve prevedere una architettura altamente distribuita con capacità di processo localizzate e quindi disponibili a tutti i livelli sino al singolo regolatore DDC (Controllo Digitale Diretto), liberamente programmabile.

 

Rivelazione di incendio, di gas e di fughe di acqua

A protezione di tutti i locali verranno installati rivelatori automatici di incendio, sensibili alla presenza dei prodotti di combustione, per la rilevazione fin dalle fasi iniziali di eventuali situazioni di incendio all'interno della struttura.

Una rilevazione orientata ai prodotti di combustione e non sulla presenza di calore o di fiamma infatti, essendo più precoce, consente di ridurre sensibilmente i rischi ed i costi dovuti ad un incendio.

Nei locali con presenza di grassi (come la cucina) verranno installati rivelatori sensibili al calore ed alla velocità di innalzamento della temperatura.

Nel rispetto delle normative tutti i sensori verranno collegati ad una centrale, installata nei locali amministrativi, che avrà il compito di alimentarli e verificare eventuali guasti o presenza di allarme.

In caso di allarme verranno date segnalazioni discrete al personale che si occuperà di gestire l'evacuazione secondo il piano predisposto.

La centrale potrà inoltre inviare direttamente (durante le ore senza presidio di personale o dopo che sia trascorso un adeguato tempo per le verifiche del caso) una chiamata telefonica ai Vigili del fuoco o ad un altro presidio.

Con la stessa centrale, grazie a sensori specifici, verranno monitorate anche le eventuali fughe di gas metano nelle cucine, con azionamento automatico delle elettro valvole di sicurezza per blocco della distribuzione di gas.

Negli ambienti con presenza di acqua potranno essere installati sensori magnetici di rilevazione presenza di flusso acqua (o di tipo capacitivo) per la rilevazione di eventuali perdite d'acqua.

 

Eventuale antintrusione e monitoraggio delle uscite

Se ritenuto necessario potranno essere previsti contatti sulle uscite e sensori a microonde, o altra soluzione, per il monitoraggio antintrusione notturno, eventualmente da abbinare alle telecamere già presenti all'interno dei locali.

Eventuali allarmi potrebbero in tal caso essere inviati alla guardiania del complesso (qualora presente) o alle forze dell'ordine.

 

Televisione a circuito chiuso

Pur considerando che i piccoli ospiti siano costantemente guardati da personale, si ritiene opportuno dotare i locali di telecamere a circuito chiuso con i seguenti scopi:

· monitorare a distanza, quindi con il minor disturbo possibile, i locali con bimbi dormienti per verifica della situazione evitando inoltre personale costantemente itinerante

· nei locali con presenza di bimbi in attività (sia lattanti che divezzi) come supporto ed integrazione del personale di sorveglianza già presente

· come eventuale supporto alla funzione antintrusione (vedi nelle aree esterne)

· per fornire una migliore immagine alla accoglienza di genitori e bimbi, evitando un costante presidio dell'ingresso

Inoltre, se eticamente consentito, le telecamere previste potranno essere impiegate:

· come registrazione della attività dei bimbi in modo da fornire materiale di studio ed eventuale supporto a ricerche successive

· per offrire momenti di collegamento con la famiglia che lo desiderasse, mediante l'invio di immagini su internet possibile verso ogni PC.

Tutte le telecamere faranno capo alla centrale principale, dislocata nella direzione, e le immagini verranno pubblicate (in funzione del numero totale) su monitor, con una rotazione ciclica.

Le immagini potranno essere automaticamente registrate su supporto magnetico a nastro (videocassetta) tramite videoregistratore oppure sul disco rigido di un PC (in funzione della soluzione tecnica scelta).

La registrazione potrà anche essere effettuata tramite "motion detection" cioè su rilevazione di movimento di un oggetto all'interno dell'immagine: tale soluzione, che bene si impiega nelle zone con scarso movimento come gli spazi riposo, aiuta l'operatore a cogliere solo le immagini significative.

Microfoni negli spazi per riposo Consentiranno di rilevare a distanza, dal locale presidiato, suoni che denotino attività di uno o più bimbi con possibile verifica di cosa stia accadendo tramite telecamera.

 

Interfono

Consentirà una comunicazione bidirezionale di servizio e di supporto operatori tra i vari locali, sia di servizio che dedicati ai bimbi, offrendo inoltre possibilità di ascolto.

Citofoni e videocitofoni agli ingressi

Gli ingressi dall'esterno, eventualmente separati per genitori e fornitori, saranno dotati di citofono o meglio videocitofono, con postazioni sia nei locali amministrazione sia eventualmente nelle cucine e lavanderie.Le porte esterne saranno dotate naturalmente di serrature elettriche.

Eventuale sistema controllo accessi dall'esterno dell'edificio per gestione delle presenze, a fini rimunerazione, del personale L'accesso del personale e la rilevazione presenze ai fini contabili (cartellino) potrebbe essere realizzato con lettori magnetici di badge posti all'esterno del complesso, con comando di apertura della porta di ingresso principale.

Qualora un sistema di lettori badge per gestione presenze fosse già presente nel complesso generale, si tratterebbe solamente di effettuare una estensione per la nuova testa di lettura.

Sistema controllo accessi a protezione di locali con particolare pericolosità per i bambini combinato con automatismi di controllo porte interne alla struttura

Per evitare il rischio che i bimbi possano entrare per errore in locali ad alta pericolosità (cucina, lavanderia e sala medica), tali locali potrebbero essere protetti tramite lettore di badge (per praticità del tipo di prossimità) che azioni lo sblocco della porta in ingresso al solo personale. In uscita lo sblocco verrebbe realizzato con pulsante manuale.

Per evitare il rischio, frequente, di schiacciamento delle mani dei piccoli ospiti nelle porte si propone invece l'impiego di porte motorizzate a scorrimento (ove possibile) od a battente con comando di apertura/chiusura manuale od automatico, dotate di sensore ad infrarossi antischiacciamento e possibile blocco in posizione predeterminata.

Nel caso, tali porte saranno alimentate da gruppo di continuità ed asservite alla centrale di rivelazione incendio che, nel caso di allarme, provvederà a portare in apertura tutte le porte per facilitare l'abbandono dei locali.

 

"Edutaitment" via Internet

La parola che nasce dalla fusione tra Education (educazione) ed Entertaitment (intrattenimento) sta ad indicare la grossa potenzialità e la potenziale applicabilità anche per utenti "molto" giovani che Internet, ed in generale la informatizzazione, sono in grado di offrire. Saranno sempre di più le banche dati multimediali ed i programmi specializzati per bambini: in questo settore lo sviluppo è sicuramente esponenziale.

 

Medialità

La gestione di suoni e musica potrà essere realizzata attraverso diffusori sonori posizionati nei vali locali usando una o più centrali posizionate in direzione, migliorando gli aspetti di sicurezza e la qualità dei risultati.

 

Connettibilità ed Internet

La connessione in internet e la possibilità di realizzare una configurazione su rete geografica comunale e/o regionale di tutti gli asili, consentirà all'amministrazione di gestire, programmare ed ottimizzare alcuni degli aspetti significativi:

· Approvvigionamenti, realizzabili in larga scala con risparmi significativi

· Servizi centralizzati e quindi sempre aggiornati

· Manutenzione e conduzione impianti con interventi rapidi, mirati al problema e risolutivi

· Gestione del personale, sia come distribuzione dello stesso che come aspetto amministrativo

· Raccolta dati di gestione realizzabile in tempo reale

 

IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE

Impianto di riscaldamento/raffrescamento a pannelli radianti

Per il riscaldamento degli ambienti in generale si prevede un impianto con pannelli radianti annegati a pavimento. I vantaggi fondamentali di una tale soluzione sono costituiti da :

· elevato benessere termico, con distribuzione ottimale delle temperature

· assenza di elementi in vista (assenza di ingombri e di possibili fonti di pericolo)

· bassi consumi, grazie alla riduzione delle stratificazioni termiche in ambiente ed alla bassa temperatura di esercizio dell'impianto, che consente utilizzo di caldaie a condensazione o di sistemi a pompa di calore.

La regolazione della temperatura può essere realizzata locale per locale, con valvole elettrotermiche comandate da termostato ambiente; può essere prevista la attenuazione della temperatura prescritta nei periodi di non utilizzazione del locale.

L'impianto a pannelli può essere anche utilizzato per il raffrescamento estivo, con alimentazione con acqua refrigerata a temperatura relativamente elevata, per evitare pericoli di condensazione; le rese termiche di un tale sistema sono relativamente ridotte ma risultano adeguate per ambienti caratterizzati da carichi termici endogeni relativamente ridotti. La necessità del raffrescamento a pannelli è da valutare caso per caso in relazione alle superfici finestrate, alle esposizioni ed alle protezioni solari realizzabili. Impianto di riscaldamento con radiatori. 

Nei locali dove risulta difficoltosa la installazione dei pannelli a pavimento, per la presenza di altre tubazioni di alimentazione e scarico, quali i servizi igienici destinati al personale, i panelli radianti potranno essere sostituiti con radiatori.

 

Impianto ventilazione meccanica con aria esterna di rinnovo "aria primaria"

E' in generale prevista una unità di trattamento aria esterna con immissione negli ambienti.

L'unità sarà dotata di sistemi di filtrazione, di batterie di scambio termico per il riscaldamento invernale ed il raffreddamento e deumidificazione estiva.

L'umidificazione invernale sarà realizzata con sistemi senza ristagno di acqua per motivi igienici (umidificazione a vapore con alimentazione elettrica oppure ad acqua nebulizzata ad alta pressione).

Per ridurre la rumorosità l'unità di trattamento aria sarà dotata di attenuatori acustici.

er i locali con affollamenti limitati nel corso della giornata possono essere previste delle serrande di esclusione con comando dal sistema di supervisione .

Per ridurre la portata dell'unità di trattamento aria potranno essere previsti sistemi di regolazione continua della velocità o a gradini.

In parallelo al sistema di immissione dell'aria sarà previsto un sistema di espulsione, con recupero di calore dell'aria espulsa. Impianto di ventilazione meccanica servizi igienici I servizi igienici saranno dotati di un sistema separato di ventilazione meccanica. Impianto di ventilazione meccanica cucina

La cucina sarà dotata di proprio impianto di ventilazione meccanica.

Il sistema potrà prevedere due regimi di funzionamento, con aria estratta aumentata nel periodo di cottura e ridotta nel periodo di preparazione e pulizia.